Ecco come scegliere la chiavetta USB più adatta a te

Sei ancora un po’ scettico sull’utilizzo delle soluzioni basate su cloud e preferisci conservare o condividere i tuoi dati utilizzando un metodo più tradizionale e datato, ma ancora oggi molto diffuso, come una chiavetta USB? Come darti torto, ma nel marasma dei diversi modelli presenti sul mercato come si fa a scegliere la chiavetta USB più adatta alle proprie esigenze?

Rimanendo ancora oggi una delle soluzioni più pratiche per conservare copie di backup e trasportare ogni tipologia di file, le chiavette USB, o pendrive,  hanno recentemente subito notevoli evoluzioni ed acquisito funzionalità impensabili fino a qualche anno fa.

Non solo sono disponibili modelli con capacità paragonabili a quelle degli hard disk, le nuove pendrive sono anche in grado di espandere la memoria di smartphone e tablet, possono essere piccole come una moneta e consentire l’accesso ai dati tramite rete wireless da più dispositivi contemporaneamente. Insomma, se pensiamo che le chiavette USB non si siano evolute… beh, ci sbagliamo di grosso.

Chiavette USB con OTG

L’USB OTG (acronimo di On The Go) è una delle più recenti ed innovative tecnologie, supportate ormai da buona parte degli ultimi modelli di smartphone e tablet Android, che permette di connettere una grande varietà di dispositivi USB esterni come mouse, hard disk o tastiere direttamente al connettore di ricarica utilizzando un semplicissimo adattatore solitamente fornito in dotazione. Qui sotto puoi vedere due esempi di adattatori USB OTC originali contenuti nelle confezioni degli smartphone Huawei e Samsung.

Oggi, all’elenco degli accessori compatibili con la tecnologia OTG si aggiungono anche le chiavette USB, che possono quindi tranquillamente essere utilizzate per espandere la memoria flash di uno smartphone o di un tablet e per trasferire in modo semplice e veloce file dal computer al telefono e viceversa.

Chiavette USB wireless

Come già detto in precedenza, la tecnologia OTG non è certo l’unica grande novità introdotta nel mondo delle pendrive. Altri modelli consentono infatti di utilizzare addirittura la chiavetta USB come NAS (Network Attached Storage) per permettere a diversi utenti di avere accesso ad una memoria di massa condivisa tramite connessione Wi-Fi protetta ed utilizzare contemporaneamente i dati in essa contenuti. Qui sotto puoi vedere due tra le più diffuse chiavette USB wireless.

Sebbene a primo impatto una soluzione simile possa risultare un po’ eccessiva se sei alla ricerca di un più essenziale supporto di archiviazione tascabile, potrebbe invece rivelarsi un accessorio molto utile per i gruppi di lavoro che necessitano di un archivio dati condiviso in locale.

4 modelli di pendrive per tutte le tasche

Corsair Voyager GTX 3.1 – La più capiente

La chiavetta USB Crorsair Voyager GTX 3.1 risulta essere la soluzione migliore se il tuo obbiettivo è quello di possedere fino ad 1 TB di spazio all’interno di una classica pendrive.

Oltre all’enorme capienza, questa chiavetta USB è in grado di supportare le connessioni 3.1 Gen 1 permettendo una strabiliante velocità di trasferimento dati fino a 440 Mbps sia in lettura che in scrittura, offre una completa compatibilità con i sistemi operativi Windows, Linux e macOS e, nonostante possa risultare un po’ costosa se rapportata ad un hard disk esterno con prestazioni simili ma con capacità doppia, rimane comunque di gran lunga più pratica grazie alla sua compattezza e leggerezza.

Sandisk Cruzer Fit – Economica e piccola

Se non disponi di un budget molto elevato ma necessiti comunque di un supporto tascabile per trasportare i tuoi dati personali, la Sandisk Cruzer Fit è senza ombra di dubbio una delle scelte migliori.

Questa chiavetta USB permette di archiviare migliaia di file tra foto, video, musica e documenti in un dispositivo piccolo come una moneta da 1 euro. Purtroppo supporta solamente lo standard 2.0 che, se da una parte la rende compatibile con i computer più datati, dall’altra la porta ad essere un po’ più lenta durante il trasferimento di file pesanti.

Sandisk Connect Wireless Stick – Per condividere in Wi-Fi

Ed ecco la rivoluzionaria Sandisk Connect Wireless Stick, una chiavetta USB capace di svolgere ben due funzioni contemporaneamente. Questo dispositivo può infatti essere utilizzato, oltre che come una normalissima pendrive, anche come NAS accessibile tramite una rete Wi-Fi protetta con chiave WPA2.

Tra le varie capienze da poter scegliere, il modello da 200 GB sembra essere quello con un miglior compromesso tra qualità e prezzo se desideri davvero poter accedere in wireless ai dati archiviati nel supporto da più dispositivi contemporaneamente.

La Sandisk Connect Wireless Stick è compatibile con dispositivi Android, iOS, Windows e macOS.

Kingston DTDU03 – Per connetterla allo smartphone

Sebbene i più recenti modelli di smartphone e tablet siano sempre più performanti e capaci di archiviare esorbitanti quantità di dati, se utilizzi il telefono massivamente ogni giorno per scattare foto o registrare video in alta definizione, ben presto ti potresti trovare nella condizione di dover espandere la memoria.

Come dici? Il tuo smartphone non ha uno slot dove inserire una Micro SD? Non preoccuparti, la chiavetta USB Kingston DTDUO, oltre ad avere il classico connettore USB 3.0 per il collegamento al PC, è dotata anche di un comodissimo connettore Micro USB per poterla connettere a smartphone o tablet dotati di tecnologia OTG.

Una volta inserito il supporto nel connettore di ricarica dello smartphone potrai trasferire in modo semplice e rapido qualsiasi formato di file. Inoltre, grazie all’app ufficiale Sandisk Memory Zone potrai facilmente conoscere lo spazio disponibile nella pendrive, organizzare i documenti archiviati ed eseguire copie di backup con estrema semplicità.

Ed eccoci arrivati alla conclusione di questa guida all’acquisto. Spero di esserti stato di aiuto nella scelta della chiavetta USB più adatta a te e alle tue esigenze e per ogni domanda o chiarimento ti invito come sempre ad utilizzare l’apposita sezione Commenti sul fondo. Non scordarti poi di iscriverti alla mia Newsletter o al mio Feed RSS per rimanere sempre aggiornato sugli ultimi articoli pubblicati.